L’ampia diffusione di sistemi antifurto e antintrusione installati nelle abitazioni, negli uffici e nelle aziende ci ha permesso da molti anni ormai di poter estendere il rilevamento delle attività sospette anche, e soprattutto, alle aree esterne garantendoci un duplice vantaggio che deriva dal rilevare quanto più lontano possibile dalle strutture le intrusioni:

  • quello di permetterci di vivere serenamente gli spazi interni confidenti di una precoce segnalazione, proteggendo dunque le persone presenti all’interno,
  • e quello di limitare i danni alle strutture, scoraggiando i malintenzionati nel proseguire, attraverso segnalazione di allarme ancor prima di un loro reale avvicinamento

Tali tecnologie, rientrano in una categoria ben specifica che prende il nome di rilevamento perimetrale, proteggono quanto più possibile a partire dalla prossimità del confine della proprietà fino ad arrivare alle strutture presenti permettendo di organizzare le protezioni con una logica a strati, come una cipolla, ciascuno dei quali determina un livello di rischio potenziale sempre più alto.

Tra queste una larga diffusione l’hanno avuta i sensori di movimento ed i sensori a microonde per esterno che, semplificando, hanno lo stesso funzionamento degli equivalenti sensori per gli ambienti interni. In sostanza rilevano qualcosa che si muove.

Per quanto la tecnologia sia divenuta sempre più precisa nel definire quel qualcosa che si muove quanto più vicino alla fisionomia di un essere umano, rimangono ancora possibili i FALSI ALLARMI.

Oggi vogliamo presentarvi il principale colpevole di FALSI ALLARMI, La Gazza nota anche come gazza eurasiatica (Pica pica)

in grado di “fregare” frequentemente le tecnologie di rilevamento esterne.

Il loro comportamento frugale, l’innata mancanza di paura dell’uomo e la loro forte territorialità, le porta spesso ad azzuffarsi nel pressi delle nostre abitazioni e se poi aggiungiamo le loro dimensioni ad apertura alare completa, completiamo il profilo della nostra scena del crimine.

In nostro soccorso viene ancora una volta la tecnologia, oltre ovviamente alla esperienza di valutazione preliminare del nostro specialista di Sicurezza di Fiducia che ottempererà alle migliori pratiche di installazione volte a minimizzare i falsi allarmi, grazie alla VIDEOVERIFICA.

Per ogni evento di allarme la centrale, oltre ad azionare le misure di allerta standard (Sirene, notifiche APP, SMS, chiamata), registra brevi filmati (dalla durata configurabile) dalle telecamere collegate all’impianto o da appositi sensori dotati di analoga tecnologia e li invia immediatamente sul vostro Smartphone In questo modo è possibile visionare ed accertarsi di cosa abbia generato l’allarme.

Lo sapevi che…

Molto spesso è possibile aggiornare il tuo sistema di Sicurezza Antintrusione mantenendo tutti i sensori interni, quelli delle aperture e finestre, i contatti, ecc…, semplicemente sostituendo la Centrale e aggiungendo, o sostituendo, i rilevatori esterni su cortili, terrazze, balconi, viali, e ogni area da controllare. Buona parte di queste tecnologie oggi sono anche wireless e permettono ampliamenti anche dove i cavi non ci sono o diventa contro economico posarli.